Il Kuwait ringrazia Roberto La Forgia

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Lo scienziato pugliese incontra la comunità scientifica mondiale in Kuwait durante la due-giorni di studi e confronti sugli sviluppi della medicina nucleare organizzata dal Ministero della Salute dell’Emirato. Targa di merito per il CEO di BeForPharma.

Il Kuwait chiama, la comunità scientifica risponde!

Esperti di fisica, medicina e chimica nucleare provenienti da tutto il mondo si sono incontrati in Kuwait durante una due-giorni dedicata a studi e approfondimenti sulla radiofarmacia PET ed il trattamento di patologie con ciclotrone.

L’evento ha avuto luogo gli scorsi 18 e 19 novembre presso la sala conferenze del Jaber Al Ahmed Al-Sabah Hospital, con il patrocinio del Ministero della Salute del Kuwait presieduto da S.E. Dr. Basel Hamoud Al-Hamad Al-Sabah.

La Tomografia ad Emissione di Positroni (PET) è al giorno d’oggi una delle tecniche diagnostiche di medicina nucleare più diffuse al mondo per la produzione di bio-immagini utili alla diagnosi precoce di numerose patologie oncologiche, neurologiche e cardiache; e l’interesse nei confronti di questa tecnologia è cresciuto negli anni di pari passo all’innovazione che ha accompagnato la ricerca onocologica.

Il Kuwait è da diversi anni uno dei paesi mondiali che maggiormente ha scelto di investire nello sviluppo di reparti all’avanguardia di medicina nucleare e che può attualmente contare all’attivo un totale di dodici centri medici dotati di tecnologia SPECT e PET: l’obiettivo è quello di migliorare la qualità di vita della popolazione che, attualmente, si distingue per il più basso tasso di mortalità adulta (52 persone su 1000 abitanti) nell’area geografica mediorientale.

Per un palcoscenico così all’avanguardia e di alto prestigio, il Ministero della Salute del Kuwait ha richiesto gli interventi dei membri di spicco della comunità scientifica mondiale esperta di medicina nucleare tra i quali è figurato anche il nome del prof. Roberto La Forgia.

Il CEO BeForPharma ha, infatti, avuto l’opportunità di offrire il proprio contributo nel corso di entrambe le giornate con due interventi dedicati rispettivamente agli sviluppi della ricerca scientifico-tecnologica sul design ed il layout dei ciclotroni secondo le GMP e all’importanza del rispetto delle norme di buona fabbricazione nei processi di qualifica e convalida dei radiofarmaci.

Il dott. La Forgia nel corso dei suoi interventi ha avuto la possibilità di illustrare i vantaggi dell’installazione di un ciclotrone per la produzione di radioisotopi congiuntamente all’unità diagnostica PET al fine di garantire alla struttura sanitaria una maggiore autonomia nonché ha colto l’occasione per rimarcare l’importanza della presenza in loco del controllo qualità per la validazione dei radiofarmaci, al fine di garantire in tempi brevi la compatibilità del radiofarmaco prodotto con l’utilizzo previsto in ambito PET.

Al termine dei suoi interventi, il Consiglio di Medicina Nucleare del Kuwait ha ringraziato pubblicamente e conferito una targa di riconoscimento al prof. Laforgia per la rimarchevole partecipazione e l’apporto offerto alla ricerca: una nuova “medaglia al valore” del lavoro del team BeForPharma e del suo CEO che si va ad aggiungere alla ricca bacheca della startup pugliese che, in meno di cinque anni, ha scelto di innovare il mondo della medicina nucleare.

Visualizza la brochure “Nuclear Medicine Workshop 2019 – Cyclotron & Pet Radiopharmaceuticals”

(a cura di Mario Maffei – Comunicazione Sanitaria)

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